La Commissione consultiva per una strategia nazionale di prevenzione
La Commissione Consultiva Permanente ha elaborato alcune proposte di prevenzione delle malattie professionali: amianto.
La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro il 29 maggio 2013 ha approvato in via definitiva e a seguito di ampia discussione il documento “Proposte della Commissione consultiva permanente per una strategia nazionale di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali”, documento che è primo passo di carattere propositivo nella identificazione di una vera e propria strategia nazionale per la salute e sicurezza sul lavoro.
I cardini su cui si fondano le proposte sono diversi, dalla diffusione della cultura della salute e sicurezza nel lavoro alla promozione e diffusione dei comportamenti sicuri, dal miglioramento della vigilanza al sostegno alla efficacia delle attività di prevenzione e al miglioramento della tutela degli esposti ed ex esposti all’amianto.
Il documento si sofferma dunque anche sul miglioramento della tutela degli esposti ed ex esposti all’amianto.
È infatti precisa volontà del Governo italiano quella di procedere alla discussione, progettazione ed applicazione di un vero e proprio “Piano nazionale amianto”, per affrontare il tema della “esposizione a tale sostanza da ogni possibile visuale, quindi avendo a riferimento le attività di ricerca a favore della prevenzione, quelle che riguardano la sanità pubblica, quelle relative al sostegno dei lavoratori che abbiano contratto una malattia legata all’uso di amianto e, infine, quelle legate alle bonifiche delle strutture contenenti amianto o allo smaltimento dei relativi rifiuti”. Delle misure del piano nazionale occorrerà, dunque, “tener necessariamente conto nella realizzazione delle attività di prevenzione”.
- il Documento approvato dalla Commissione consultiva in data 29 maggio 2013 (formato PDF, 383 kB);
(Fonte: PUNTO SICURO del 18 giugno 2013)